Analisi e confronto tra acciaio inossidabile 304, 304L e 316

Panoramica sull'acciaio inossidabile

Acciaio inossidabile: Un tipo di acciaio noto per la sua resistenza alla corrosione e proprietà antiruggine, contenente almeno il 10,5% di cromo e un massimo di 1,2% di carbonio.

L'acciaio inossidabile è un materiale ampiamente utilizzato in vari settori, rinomato per la sua resistenza alla corrosione e versatilità. Tra i numerosi gradi di acciaio inossidabile, 304, 304H, 304L e 316 sono i più comuni, come specificato nello standard ASTM A240/A240M per "Piastre, lamiere e nastri in acciaio inossidabile al cromo e cromo-nichel per recipienti a pressione e prodotti generali". Applicazioni."

Questi quattro gradi appartengono alla stessa categoria di acciaio. Possono essere classificati come acciai inossidabili austenitici in base alla loro struttura e come acciai inossidabili al cromo-nichel serie 300 in base alla loro composizione. Le differenze principali tra loro risiedono nella composizione chimica, nella resistenza alla corrosione, nella resistenza al calore e nei campi di applicazione.

Acciaio inossidabile austenitico: Composto principalmente da una struttura cristallina cubica a facce centrate (fase γ), non magnetica e principalmente rinforzata mediante lavorazione a freddo (che può indurre un certo magnetismo). (GB/T20878)

Confronto della composizione chimica e delle prestazioni (basato sugli standard ASTM)

Acciaio inossidabile 304:

  • Composizione principale: Contiene circa il 17,5-19,5% di cromo e l'8-10,5% di nichel, con una piccola quantità di carbonio (inferiore allo 0,07%).
  • Proprietà meccaniche: Presenta una buona resistenza alla trazione (515 MPa) e un buon allungamento (circa il 40% o più).

Acciaio inossidabile 304L:

  • Composizione principale: Simile al 304 ma con un contenuto di carbonio ridotto (inferiore allo 0,03%).
  • Proprietà meccaniche: A causa del minor contenuto di carbonio, la resistenza alla trazione è leggermente inferiore a 304 (485 MPa), a parità di allungamento. Il minor contenuto di carbonio migliora le prestazioni di saldatura.

Acciaio inossidabile 304H:

  • Composizione principale: Il contenuto di carbonio varia tipicamente dallo 0,04% allo 0,1%, con una riduzione del manganese (fino allo 0,8%) e un aumento del silicio (fino all'1,0-2,0%). Il contenuto di cromo e nichel è simile al 304.
  • Proprietà meccaniche: La resistenza alla trazione (515 MPa) e l'allungamento sono gli stessi del 304. Ha buona resistenza e tenacità alle alte temperature, rendendolo adatto per ambienti ad alta temperatura.

Acciaio inossidabile 316:

  • Composizione principale: Contiene 16-18% di cromo, 10-14% di nichel e 2-3% di molibdeno, con un contenuto di carbonio inferiore allo 0,08%.
  • Proprietà meccaniche: Resistenza alla trazione (515 MPa) e all'allungamento (maggiore del 40%). Ha una resistenza alla corrosione superiore.

Dal confronto sopra riportato, è evidente che i quattro gradi hanno proprietà meccaniche molto simili. Le differenze risiedono nella loro composizione, che porta a variazioni nella resistenza alla corrosione e nella resistenza al calore.

Confronto tra resistenza alla corrosione e resistenza al calore dell'acciaio inossidabile

Resistenza alla corrosione:

  • Acciaio inossidabile 316: Grazie alla presenza di molibdeno ha una migliore resistenza alla corrosione rispetto alla serie 304, soprattutto contro la corrosione da cloruri.
  • Acciaio inossidabile 304L: Grazie al basso contenuto di carbonio, ha anche una buona resistenza alla corrosione, adatta ad ambienti corrosivi. La sua resistenza alla corrosione è leggermente inferiore al 316 ma è più conveniente.

Resistenza al calore:

  • Acciaio inossidabile 316: La sua elevata composizione di cromo-nichel-molibdeno fornisce una migliore resistenza al calore rispetto all'acciaio inossidabile 304, in particolare grazie al molibdeno che ne migliora la resistenza all'ossidazione.
  • Acciaio inossidabile 304H: Grazie alla sua composizione ad alto contenuto di carbonio, basso manganese e alta silicio, mostra anche una buona resistenza al calore alle alte temperature.

Campi di applicazione dell'acciaio inossidabile

Acciaio inossidabile 304: Una qualità base economica e versatile, ampiamente utilizzata nell'edilizia, nella produzione e nella lavorazione alimentare.

Acciaio inossidabile 304L: La versione a basso contenuto di carbonio del 304, adatta per l'ingegneria chimica e marina, con metodi di lavorazione simili al 304 ma più adatta per ambienti che richiedono maggiore resistenza alla corrosione e sensibilità ai costi.

Acciaio inossidabile 304H: Utilizzato in surriscaldatori e riscaldatori di grandi caldaie, tubi del vapore, scambiatori di calore nell'industria petrolchimica e altre applicazioni che richiedono una buona resistenza alla corrosione e prestazioni ad alta temperatura.

Acciaio inossidabile 316: Comunemente utilizzato nelle cartiere e nelle cartiere, nell'industria pesante, nelle apparecchiature per la lavorazione e lo stoccaggio di sostanze chimiche, nelle apparecchiature di raffineria, nelle apparecchiature mediche e farmaceutiche, nel settore petrolifero e del gas offshore, negli ambienti marini e nelle pentole di fascia alta.


Orario di pubblicazione: 24 settembre 2024